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Immagine del redattoreArianna Musso

Ma quando è nata la Stampa 3D?

Ma quando è nata la Stampa 3D? Sembra che sia nata l’altro ieri ma in realtà è una signora di 36 anni.

La stampa 3D ha due date di nascita, la prima è a maggio del 1980 quando il Dr Kodama, in Giappone, presenta la prima domanda di brevetto per la tecnologia additiva. Sfortunatamente per il  Dr Kodama, la specifica completa del brevetto non è stata depositata entro il termine.


E il 1984 quando Charles Hull brevetta un sistema che battezza “stereolitografia”. Nel 1986 C. Hull e R. Fried fondano la 3D Systems, leader mondiale della Stampa 3D, ovvero l’azienda che più di tutte  ha acquisito brevetti e aziende e ha il più alto fatturato.

L’anno sucessivo, il 1987, la 3D Systems avvia il B test con alcune aziende interessate alla sperimentazione della stereolitografia.

Quindi la Stampa 3D inizia ad entrare nelle aziende esattamente 30 anni fa. Allora perché la Tecnologia Additiva non è ancora entrata prepotentemente nelle aziende ma esistono ancora molte realtà che la guardano con diffidenza? Esiste ancora molta disinformazione e dai non addetti ai lavori viene vista spesso come una cosa da “ragazzetti” o da scienziati della ESA. Perché? Guardando le date che segnano la storia delle Tecnologie Additive (Stampa 3D) ci si accorge che, anche se il primo brevetto è stato depositato 36 anni fa i successivi brevetti sono molto più giovani.

Ad esempio la Sinterizzazione Laser Selettiva (SLS) è stata brevettata da il Dr Carl Deckard e il Dr Joe Beaman del DTM nel 1987. La sinterizzazione laser permette di abbassare il costo della stampa e con l’utilizzo della polvere di nylon caricata ad alluminio o carbonio aumentarne le prestazione meccaniche. Dovremo però aspettare il 1994 prima che EOS tedesca (attualmente l’azienda leader nella produzione di macchine per sinterizzazione) commercializzi un sistema laser di sinterizzazione delle polveri.

Sempre nel 1994 è stata commercializzata la prima stampante con un costo inferiore ai 100.000 dollari. E solo nel 1996 3DSystem e Stratasys introducono le prime stampanti 3D da destinare agli uffici tecnici.


Stratasys? Stratasys è l’altro grande gigante della stampa 3D ed è colei che ha inventato nel 1989, grazie a S. Scott Crump,  l’FDM (Fused Deposition Modelling). Ovvero quel processo che prevede di realizzare un oggetto strato dopo strato tramite un filamento che depositato genera la geometria del pezzo. Stiamo parlando della stampa a filo che la maggior parte delle persone identifica con la Stampa 3D, quella che si compra da Unieuro a 600 euro, per intenderci. Ma andiamo per gradi: dopo aver inventato questa tecnologia 26 anni fa, S. Scott Crump aspetta 3 anni, il 1991, per fondare Stratasys e commercializzare il primo sistema FDM;bisognerà aspettare poi il 2001 perché Startasys introduca i sistemi Titan in grado di produrre parti in ABS, PC-ABS.

Le attuali macchine di produzione additiva per componenti plastici, i Sistemi Fortus 400 MC e Fortus 900 MC, Stratasys le immette nel mercato nel  2007, ovvero appena 9 anni fa. Nel 2011 scadono alcuni brevetti Stratasys e si presentano nel mercato una moltitudine di sistemi di Stampa 3D low cost/personal basati sul progetto Open Source RepRap, quelli da 600 euro per intenderci.

E le macchine a getto di resina multicolore e multi materiale, da quando esistono? Objet Geometrie Ltd, l’azienda che brevetta la prima stampante a getto di inchiostro, viene fondata 1998; nel 2005 lancia dei materiali simili agli elastomeri; nel 2007 presenta la Connex 500. Nel 2011 si fonde con il gigante Stratasys.


E i metalli? Nel 2001 EOS e Concept Laser GmbH presentano e introducono un sistema che tramite sinterizzazione laser di polveri metalliche permette di realizzare particolari in Acciaio Inox.

Nel 2005 Voxeljet Technology presenta VX800 un sistema che permette di realizzare forme per fonderie di metallo, senza ausilio di attrezzature (sand casting). Un’altro modo per parlare di Stampa 3D nella metallurgia.

Nel 2013 3D System viene valutata circa 10 bilioni di dollari. Questo è l’anno del grande entusiasmo per la Stampa 3D, alimentato a mio parere da molta confusione e da una cattiva comunicazione che fa vedere la Stampa 3D come un replicatore di Star Trek. Infatti già nel 2014 la stessa 3D System perde un bilione di dollari.


Ma già nell’anno successivo, il 2015, abbiamo dei segnali molto interessanti con l’investimento di 100 milioni di dollari di Google sulla nuova tecnologia Clip di Carbon3.

Quest’anno , 2016, sono accadute molte cose tra cui: è uscita la Multi jet Fusion Technology di HP e Autodesk ha investito 35 milioni di dollari in FormLabs.

Perché molte aziende non adottano ancora la Stampa 3D? Perché è una tecnologia molto giovane, che si sviluppa molto velocemente, quindi è difficile per le imprese, sopratutto medie e piccole, fare costanti investimenti per aggiornarsi continuamente. Astrati nasce proprio con questo scopo: aiutare le aziende ad approcciarsi in maniera semplice e facile alla stampa 3D dandogli supporto per la progettazione e la produzione nella tecnologia additiva più idonea.

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